Archivio 2020

Dettagli: Scritto da Lucio

Ottaviano, cittadina adagiata alle pendici del monte Somma che la separa fisicamente dal’gigante’ Vesuvio, è per la sua vicinanza e per la storia antica e moderna del paese, ad esso comunque legata. Gli anziani ricordano bene l’ultima eruzione del Vesuvio, e raccontano della pioggia di cenere e lapilli che tante case fece crollare, e tante famiglie costrette alla fuga verso la piana tra S.Gennaro e Nola. Anche il culto di San Michele Arcangelo è legato ...(segue)

Dettagli: Scritto da Lucio

Tra le più imponenti manifestazioni di fede e folklore del nostro amato e variopinto sud Italia, la festa dei Santi Apostoli Filippo e Giacomo di Diso è di sicuro tra le più imponenti e partecipate. Gli imponenti impianti di luminarie, la musica delle più blasonate bande e la tradizionale e grandiosa gara pirotecnica diurna che si svolge durante la solenne processione della Sacre Immagini dei Santi, sono da sempre forte richiamo per migliaia di devoti, ...(segue)

Dettagli: Scritto da Luigi

Un altro grande evento saltato a causa del COVID-19, un evento unico e ricco di fuochi pirotecnici, bande e luminarie; proprio in questi giorni infatti nella bella ed affascinante piccola città di CASTRO, che si staglia sul promontorio dell'antica Terra d'Otranto, si sarebbero svolti i Solenni Festeggiamenti in onore della Protettrice MARIA SS. ANNUNZIATA.

La venerazione per MARIA SS. ANNUNZIATA nella città di CASTRO non è stata determinata da un particolare evento religioso. Quando nel 1171 CASTRO, la ...(segue)

Dettagli: Scritto da Lucio

A Diso (Le), non vi è casa, nicchia muraria, e soprattutto cuore di persona, all'interno del quale non alberghi l'immagine di quelli che nel corso dei secoli sono definiti, quasi familiarmente "I Santi Nosci". Il culto dei Santi Filippo e Giacomo, si perde nel tempo e ripercorrendo la sua storia a ritroso, nulla vi si trova di definito che ne possa indicare gli albori. Una sola, dunque, la certezza e non certo di poco conto: ...(segue)

Dettagli: Scritto da Lucio

Con il 2020 sono trecentottantotto anni che Monte San Giovanni (dal 1871 Campano) venera la Vergine Maria sotto il titolo di "Madonna del Suffragio". Una profonda devozione che ha superato i 3 secoli e mezzo di storia e che ancora oggi è segno distintivo dell'identità e della cultura di un popolo che ogni Domenica in Albis ritrova intorno alla Madre di Dio una delle espressioni più alte della propria appartenenza cristiana.
La data di nascita ...(segue)