Continuiamo a raccontare le belle festività che il nostro Paese ci regala, questa volta ci fermiamo in Sicilia, precisamente a GRAVINA di CATANIA per i Solenni Festeggiamenti in onore di Sant'Antonio di Padova.
"Per un giorno all'anno Gravina si trasforma e cambia aspetto: diventa più bella, più giovane, più movimentata, diventa la capitale della devozione a S. Antonio, Quindi protagonista della festa è anche la gente, che assieme ai devoti gravinesi si riversa all'interno della chiesa madre fin dalla prima Santa messa solenne della svelata del Santo Patrono, durante la quale il simulacro del Santo viene svelato nell'altare maggiore togliendo una tendina rossa che lo copre, tra la commozione dei fedeli devoti che lo acclamano e lo invocano con le tradizionali grida sventolando i loro fattoletti bianchi e con al termine la distribuzione del pane benedetto ai fedeli.
Poi nel tardo pomeriggio, dopo la messa il simulacro di S. Antonio viene prelevato dall'altare e viene messo provvisoriamente su una piccola "varetta" a spalla che sarà il mezzo con cui sarà trasportato fino in piazza per essere in conclusione sistemato sul grande fercolo. Il momento della discesa dall'altare maggiore è uno dei momenti, insieme alla precedente svelata della mattina, più commoventi della festa, all'uscita della statua esplode un grande applauso, accompagnato dallo scampanio festoso delle campane, dal lancio di carte multicolori e palloncini e dallo sparo della rumorosa "moschetteria".
Dopo i fuochi in piazza incomincia un grandioso spettacolo pirotecnico alla villa al termine il Santo viene sistemato sull'artistico e splendido fercolo con ricco baldacchino in legno indorato a sei colonne, con delle piccole colombe disposte in fila tutte attorno al tettucchio della vara. Esso viene portato all'altezza del centro della piazza in sosta per l'esecuzione della tradizionale ed antica "Cantata" che si effettua sul palco allestito con l'accompagnamento della banda musicale.
Al termine inizia la processione per le vie del paese, portando il Santo Patrono sulla vara tirata dai devoti tramite due lungi cordoni e preceduta da una piccola "Candelora" fatta costruire alcuni anni fa per grande volere di tutti i devoti gravinesi.
I giri della processione sono due e si alternano ogni anno rientrando in chiesa molto tardi dopo un grandioso spettacolo pirotecnico conclusivo alla villa preceduto da un piccolo sparo in piazza.
Successivamente il simulacro viene prelevato dal fercolo e portato nuovamente a spalla fino alla cameretta per essere velato: tra grida, applausi e grande commozione dei fedeli per un arrivederci con S. Antonio alla festa dell'anno prossimo." (da Isola in Festa)
Pirovagando.it partecipa il 13 Giugno 2019 ai bellissimi festeggiamenti, rappresentanti dai nostri mitici Simone Vinciguerra e Claudio Massimino che ringraziamo di vero cuore e vi propone i video degli spettacoli pirotecnici realizzati dalle seguenti ditte:
Pirotecnica CATAPANO da Ottaviano (Na) e NUOVA PIROTECNICA di Nicola Occhino da S. Venerina (Ct) - Spettacolo notturno
ETNA PYRO di Francesco Privitera da Paternò (Ct) - Spettacolo diurno all'Uscita
ETNA PYRO di Francesco Privitera da Paternò (Ct) in collaborazione con Flavio Pulvirenti - Spettacolo piromusicale
Pirotecnica CASTORINO da Brolo (Me) in collaborazione con Davide Messina - Spettacolo notturno al rientro
ETNA PYRO di Francesco Privitera da Paternò (Ct) in collaborazione con Flavio Pulvirenti - Spettacolo piromusicale
Pirotecnica CASTORINO da Brolo (Me) in collaborazione con Davide Messina - Spettacolo notturno al rientro
Potete rivedere i video in streaming seguendo i link in home. Buona visione.