Ritorniamo nella terra di Sicilia, patria di bellissime feste e fuochi pirotecnici, per parlare di altri due importanti appuntamenti della città di ACIREALE (Catania) con i Festeggiamenti Patronali in onore di SANTA VENERA Vergine e Martire, il 26 Luglio 2014, e della città di ENNA con i Festeggiamenti Patronali in onore della BEATA VERGINE della VISITAZIONE, il 2 Luglio 2014.
Santa Venera, secondo la tradizione, nasce ad Aci Xifhonia il Venerdì Santo dell’anno 100 d.C. da Agatone e Ippolita. Chiamata pure Parasceve viene cresciuta secondo i dettami del Cristianesimo e nelle attuali terme denominate proprio di Santa Venera attuò un’opera di assistenza ai malati. A vent’anni rimane orfana e dona tutti i suoi beni ai poveri, comincia così una intensa opera di apostolato. Per questa sua fervente attività viene decapitata il 26 Luglio del 143 nella Gallia Cisalpina.
Santa Venera è patrona della città di Acireale e viene solennemente festeggiata il 26 Luglio secondo un antico protocollo simile a quello della festa di Sant’Agata a Catania.
Il mezzobusto realizzato dal messinese Mario D’Angelo e dipinto dal pittore Giacinto Platania è custodito in una delle più belle cappelle di tutta la Sicilia. Il simulacro della Santa è ricoperto da ex-voti con il vangelo in una mano e il crocefisso nell’altra. Alla base vi è una spada, omaggio della città di Catania per suggellare la pace dopo annose rivalità, tra Catania e Acireale.
La statua della Vergine e Martire Acese viene portata in processione per due giorni sull’argenteo fercolo realizzato nel 1659 trainato dai devoti vestiti di bianco; viene accompagnato da cinque artistiche candelore o ceri che rappresentano altrettante corporazioni (calzolai, panettieri, pescivendoli, muratori e artigiani) che ondeggiano e danzano a ritmo di banda davanti la processione. L’uscita e l’entrata del fercolo in Chiesa è realizzata di corsa in mezzo ad una folla trepidante. A sera il cielo si colora dei spettacolari giochi pirotecnici che illuminano la piazza Duomo di Acireale.
Il 14 Novembre con una cerimonia in chiesa viene commemorata la traslazione delle reliquie della Santa da Ascoli Piceno (1642).
Maria Santissima della Visitazione è uno degli appellativi con cui la Chiesa cattolica venera Maria, madre di Gesù, colei che porta la Grazia per eccellenza cioè Cristo, e che va a far visita alla cugina santa Elisabetta. Liturgicamente dalla Chiesa viene ricordata il 31 maggio; ad Enna invece è rimasta con l'antica data del 2 luglio, periodo probabilmente mutuato dagli antichi rituali pagani in onore della Dea Cerere durante il periodo delle messi;
dagli stessi rituali deriva anche l’uso di vesti bianche per i “portatori” dell’effige in processione, e l’uso della cerimonia della processione stessa. Maria SS. della Visitazione, infatti nel 1412, sostituì il culto pagano di Cerere Dea delle messi e protettrice di Enna. Il Duomo di Enna, cattedrale di enorme valenza artistica, è stato eretto in onore della Madonna della Visitazione patrona della città tra il 400 e il 500. Il 2 luglio per la città di Enna è un giorno festoso, in questa data si riversano in città migliaia di fedeli e di turisti che affollano le vie principali del centro storico per assistere alla processione della statua della Madonna ricoperta interamente di ori e pietre preziose facenti parte del tesoro del Duomo custodito presso il Museo Alessi di Enna.
Nel corso delle celebrazioni, il fercolo viene portato a spalla da oltre cento uomini scalzi, noti come gli “ignudi”.La processione parte dal Duomo, che si trova nella parte orientale della città, e si svolge alla volta della Chiesa di Montesalvo, che si trova dalla parte opposta. Durante il faticoso percorso la processione fa tappa in numerose piazze, dove vengono esplose salve di cannone, le cosiddette "sarbiate", che sono offerte dalla cittadinanza. All'arrivo a Montesalvo dall'omonima chiesa escono correndo le statue di san Zaccaria e di santa Elisabetta, che vanno incontro alla Madonna. Subito si sparano fragorosi colpi di cannone, e subito dopo l'entrata in chiesa del fercolo partono i fuochi d'artificio in una suggestiva cornice. I festeggiamenti proseguono fino a tarda serata con concerti e intrattenimenti di vario tipo.
PIROVAGANDO.IT era presente a questi due importanti festeggiamenti e grazie al lavoro del nostro admin Claudioct vi propone in bellissime immagini gli spettacoli piromusicali realizzati in entrambe le cittadine dalle ditte:
ACIREALE - LA VIP di A. VACCALLUZZO da Belpasso (Ct)
ENNA - Fratelli VACCALLUZZO da Belpasso (Ct)
Potete scaricare o rivedere in streaming i video seguendo i link in basso. Buona visione.