Domenica scorsa 15 settembre, con il rientro del simulacro della Madonna dei Martiri in Basilica, si è conclusa anche questa edizione 2013 della grande festa patronale settembrina, attesissima dai molfettesi di ogni parte del mondo e da tutte le città limitrofi, che accorrono nelle giornate di festa per rendere omaggio alla miracolosa Vergine Santa.
Quella di Molfetta è una festa che va vissuta in prima persona per essere davvero compresa e conosciuta nella sua vera essenza. Una essenza che è fatta di un amore filiale che il popolo di Molfetta da secoli nutre verso questa cara Madonna che il 2 ottobre del 1188 volle graziare le coste della nostra città con la sua materna presenza, venendo portata dai Crociati provenienti dalla Terra Santa. Altre leggende riportano che l’icona antica fosse stata pescata in mare dai marinai molfettesi e condotta verso l’attuale Santuario Basilica. Da allora il popolo molfettese si è ritenuto un popolo figlio di Maria, che sempre ha fatto sentire la sua protezione materna e miracolosa sull’intera città e sull’intero popolo che a Lei ricorre incessante.
La festa e la devozione ebbe la sua massima espressione quando un certo Mauro Oronzo Valente per soddisfare un voto esaudito fece dono nel 1840 di una preziosissima statua lignea raffigurante la Vergine Santa, realizzata dal celebre scultore napoletano Giuseppe Verzella. Il popolo ne fu subito innamorato e già al 1846 è datata la prima sagra a mare.
Le giornate di festa sono le stesse da sempre. Il 7, 8 e 9 settembre, che coincidono con l’annuale fiera cittadina. Una fiera antichissima, istituita da Re Ladislao di Durazzo nel 1399 e che interessa tanti commercianti dell’intera Puglia ed è inserita nella lista delle grandi fiere della Camera di Commercio di Bari.
I momenti religiosi sono senza dubbio i più importanti, alternati da momenti folcloristici come i concerti bandistici quest’anno a cura delle bande “Città di Pescara” e “S.Cecilia – Città di Molfetta”. Il 7 settembre l’immagine della Vergine appare già da mattina presto, rivestita completamente degli ex voti in oro e in serata viene incoronata solennemente con una preziosissima corona d’oro donata dagli emigrati d’Argentina. In serata l’accensione delle luminarie, quest’anno per la prima volta musicale a cura della ditta Cipriani di Terlizzi, e la veglia mariana che ha introdotto le numerose messe che hanno animato la Basilica, rimasta aperta per tutta la notte. Il giorno dopo, 8 settembre, giornata attesissima per tutto l’anno, alle 14 circa inizia la recita del S.Rosario. Nel frattempo i marinai bussano al portone chiuso della Basilica, chiedendo l’uscita della Vergine e all’interno, fra la commozione dei presenti, avviene l’atto di affidamento dei marinai alla Madonna. E’ così che alle 15 in punto si spalancano le porte del Santuario e la Patrona della città e dei marinai appare d tutto il popolo, ed è pronta per uscire accolta da una immensa folla e da una grandissima festa. Il simulacro viene poi condotto presso la banchina S. Domenico, dove viene imbarcata su tre motopescherecci che la conducono per mare fino alle ore 20, ora dello sbarco solenne.
Lo sbarco è animato da fantasie pirotecniche e dal lancio della mongolfiera.
Quindi la Madonna viene condotta in Cattedrale dove vi rimane fino alla domenica successiva.
Il giorno 8 settembre si è concluso in serata da due spettacoli pirotecnici delle ditte (in ordine di sparo):
- PONTE Celestino da Ruvo di Puglia (BA);
- CAGNETTA & DE CANDIA da Molfetta (BA)
La sera del 9 settembre invece si è conclusa con il concerto della giovane cantante Erica MOU.
La domenica del rientro è senza dubbio un momento dal carattere più religioso. Dopo le messe mattutine in Cattedrale, nel pomeriggio avviene la processione del rientro della statua della Madonna presso la sua Basilica. La processione percorre le strade della città, passando fra fuochi pirotecnici, lancio di petali, coriandoli e fra balconi e strade abbondantemente addobbate a festa.
La processione di Domenica 15 Settembre, si è conclusa alle ore 21.30 al cui termine è seguita la gara pirotecnica fra le rinomate ditte (in ordine di sparo):
- DI MATTEO Luigi da Sant’Antimo (NA)
- F.lli DI CANDIA s.r.l. da Sassano (SA)
- BRUSCELLA Bartolomeo Eredi da Modugno (BA).
La gara è stata vinta dalla ditta DI CANDIA.
di Pasquale M.
I cinque video - in FullHD - sono disponibili in download ed in streaming.
La bellissima foto di copertina è scattata da Michele Cutrone - fotomontaggio: Gianvito Bisceglie.
DOWNLOAD VIDEO | GALLERIA VIDEO |