E come per Cicciano, anche quest'anno per la terza volta PIROVAGANDO giunge a Cimitile per partecipare ai solenni festeggiamenti patronali in onore di San Felice in Pincis. Questa edizione è stat segnata dal fatto che essa non è combaciata con la domenica festiva di Cicciano e che gli altri anni ci portava a compiere una vera e propria maratona tra i due paesi, fortunatamente distanti l'uno dall'altro solo 2 Kilometri. Chi era San Felice? Nacque a Nola nel III secolo da padre Siro, trasferitosi dall’Oriente in Italia, molto ricco; aveva un fratello Ermia che scelse la carriera militare mentre lui si consacrò a Cristo come presbitero. Divenne fedele collaboratore del vescovo di Nola, Massimo, che durante l’ultima persecuzione contro i cristiani lasciò Nola per rifugiarsi in luogo deserto, lasciando in città il prete Felice che voleva come suo successore. Ma Felice fu imprigionato e torturato, poi liberato miracolosamente da un angelo che lo condusse nel luogo deserto, dove il vecchio vescovo Massimo era moribondo, consumato dagli stenti e dalle sofferenze. Lo rifocillò con il succo di uva miracolosa e poi caricatolo sulle spalle, lo riportò a Nola, affidandolo alle cure di una anziana cristiana dove riprese la sua predicazione fino al riprendere delle persecuzioni in cui trovò la morte. Non si conosce l’anno della sua morte, alcuni dati dicono sotto Valeriano (258), ma come spiegare che sia lui, che il vescovo Massimo non furono uccisi, è probabile quindi che siano morti dopo la pace di Costantino, quindi dopo il 313. Al santo patrono di Cimitile sono dedicate dai fedeli ben due feste con processioni che, iniziate il 5 gennaio vengono completate il 14 gennaio, giorno della sua festa liturgica; la prima parte dall’antichissimo sepolcro nell’area delle basiliche paleocristiane e finisce nell’ultima in ordine di tempo, cioè nella chiesa parrocchiale di S. Felice in Pincis; l’altra percorre il paese di Cimitile. Ed è quest'ultima, quella dell'ultima domenica di Gennaio a cui partecipano anche tanti appassionati poichè è la giornata dei FUOCHI, quelli che salutano il Santo al suo passagio nei vari rioni del paese. Assistiamo quindi, in zona cimitero, alle ore 12 al FUOCO ARTIFICIALE DIURNO eseguito dalla ditta F.lli PANNELLA da Ponte (Bn) e seguito poi, alle ore 16 circa, da quello dei F.lli LICCARDO da Mugnano (Na). Nel tempo di attesa tra i due spettacoli, dopo un lauto pranzo, ci rechiamo agli altri allestimenti per scattare qualche fotografia. Cala la sera, San Felice percorre le strade della sua Cimitile tra sparo di fuochi cinesi e falò. Alle ore 19.00 viene accolto dal rione di turno che affida il suo FUOCO PIROTECNICO alla ditta ANIELLO BOCCIA e Figli da Palma Campania (Na). pochi minuti di attesa ci separano dagli ultimi due spettacoli in programma, i più importanti della giornata per livello di scenografia. La prima azienda ad esibirsi è la BRUSCELLA FIREWORKS da Modugno (Na) che presenta uno spettacolo composto da tradizione, scenografia ed elettronica e che ripaga di tanta attesa. Non da meno l'ultima esibizione in programma, quella dei F.lli DI MATTEO da Sant'Antimo (Na), che presentano una performance contraddistinta da precisione millimetrale, colori e composizioni sgargianti il tutto eseguito con professonalità. Proponiamo quindi il servizio foto-video dei FUOCHI di Cimitile 2009. GECIMALI confeziona il servizio fotografico che trova posto in galleria alla voce Cimitile 2009, con molteplici scatti degli ALLESTIMENTI PIROTECNICI, mentre alla voce Cimitile 2009 - Fuochi pirotecnici, potrete visionare alcune istantanee dell'esecuzione degli spettacoli. La sezione video propone i cinque filmati che vedono le esibizioni delle ditte F.lli PANNELLA, F.lli LICCARDO, A. BOCCIA (video a libero download) BRUSCELLA FIREWORKS e F.lli DI MATTEO (video sottoposti a credits) che trovano posto alla voce Fuochi pirotecnici festa San Felice in Pincis - Cimitile (Na) 25 Gennaio 2009. RIcordiamo che l'accesso all'area download è consentito ai soli utenti registrati..