anno 2008
home_parabita_1.jpgUn nuovo interessante servizio fotografico va ad arricchire la sezione della galleria dedicata alle tradizioni e al folklore, la gara delle mongolfiere di Parabita (Le) realizzata in occasione dei solenni festeggiamenti patronali in onore di Maria S.S. della Coltura che si sono svolti il 31 maggio, 1, 2, 3 giugno scorsi. Un pò di storia: Un'antica leggenda narra che, un contadino mentre arava i campi con dei buoi, questi si fermarono davanti ad un pezzo di pietra senza voler proseguire. Il contadino notò con stupore notò che su quel masso era disegnata l'immagine di una madonna e quasi spaventato, tornò di corsa in paese per annunciare a tutti lo strano ritrovamento. In molti si mossero verso quel luogo e preso il monolito, in processione lo portarono nella chiesa principale del paese. Ma nello stupore generale, il giorno dopo il monolito non c'era più. Dalle ricerche fatte esso fu nuovamente ritrovato in mezzo ai campi. Allora i parabitani capirono che quella Madonna desiderava restare nelle campagne e le dettero il titolo di Madonne della Coltura (o dell'agricoltura) e li vi costuirono una cappella. Di quella chiesa, sorta intorno al XVI secolo, oggi non rimane traccia se non quel monolito di pregevole fattura bizantina che orna ancora oggi l'altare maggiore della basilica dedicata alla Vergine della Coltura. Ogni anno, nell'ultima settimana del mese di Maggio, si svolge la festività civile e religiosa. La celebrazione si sviluppa in tre giorni (sabato domenica e lunedì) ed oltre ad avere un'alta partecipazione religiosa, diventa uno dei momenti più importanti della vita sociale cittadina. Dalla partecipazione alla processione, nella serata del sabato, sino al caratteristica simulazione pirotecnica dell'incendio del campanile, del lunedì sera, le strade principali e le piazze del paese assumono un calore particolare per i parabitani. La splendida coreografia delle luminarie, la presenza del luna park , le bancarelle e i vari venditori di novità fanno si che le famiglie al completo escano di casa per incontrarsi salutarsi. La visita obbligatoria a salutare la Madonna della Coltura, nella parrocchia matrice insieme ai cooprotettori San Rocco e San Sebastiano, l'assembramento in via Coltura della folla, l'assistere al volo delle mongolfiere, il rientro a casa con il cartoccio di noccioline, di mustaccioli o di scapece, diventa "la Festa", che fa rivivere negli occhi dei paesani la tradizione, che fa ricordare la propria giovinezza per chi è già avanti negli anni, o che ne diventerà ricordo nei giovani. (FONTE WWW.PARABITAONLINE.IT). Visitate nella galleria fotografica la cartella Gara delle mongolfiere Parabita (Le) 2008 con le bellissime foto scattate dal nostro amico PIZZI. L'immagine rappresentativa del servizio mostra la copertina dell'opuscolo editato dal comitato festeggiamenti e reperibile su www.comune.parabita.le.it.

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